Bioimpedenziometria (AKERN 101)

La bioimpedenziometria (BIA) è una metodica non invasiva con la quale è possibile effettuare un’analisi sia qualitativa che quantitativa della composizione corporea. Attraverso l’impiego dell’impedenziometro BIA Akern New Edition (uno tra le migliori strumentazioni presenti in commercio con il maggior numero di pubblicazioni scientifiche) è possibile infatti ottenere, in brevissimo tempo, i valori relativi all’idratazione corporea (acqua intracellulare, acqua extracellulare, acqua totale), della massa grassa, della massa magra (nella quale rientra la massa muscolare), la massa cellulare metabolicamente attiva, il valore del metabolismo basale (ossia l’energia consumata dall’organismo in condizioni di riposo) e molti altri dati.

Contestualmente al rispetto di un piano alimentare, l’esecuzione di tale esame risulta essere di indubbia utilità perchè consente di conoscere quale compartimento corporeo ha subito maggiori cambiamenti. Permette di valutare se si è in presenza di una disidratazione o un ‘iperidratazione, se si è malnutriti o se si è in buona forma fisica.

Attraverso l’applicazione di quattro elettrodi cutanei (dei quali due apposti sulla mano e due sul piede) il sensore dell’apparecchio misura l’impedenza corporea, ovvero l’opposizione esercitata dal corpo umano al passaggio di una corrente elettrica alternata a bassissima intensità. Il passaggio della corrente attraverso i diversi tessuti corporei può essere più o meno ostacolato a seconda della tipologia di tessuto che incontra: la conducibilità della massa magra e dei liquidi corporei è alta, dunque tali distretti si lasciano attraversare più facilmente dalla corrente elettrica, mentre il tessuto adiposo oppone una maggiore resistenza al passaggio della corrente determinando valori di impedenza maggiori.