Antropometria

Il rilevamento delle misure antropometriche è di fondamentale importanza per valutare lo stato nutrizionale di ciascun soggetto. Le principali misure antropometriche impiegate sono:

  • Peso corporeo
  • Altezza
  • IMC o Indice di Massa Corporea
  • Circonferenze
  • Plicometria

La misurazione del peso corporeo e della statura è di rilievo essenziale; essa viene condotta rispettivamente mediante l’ausilio di una bilancia proi-dolcificanti-artificiali-sono-amici-della-linea_3248fessionale digitale e di uno stadiometro. La valutazione del peso corporeo viene effettuata in condizioni di digiuno, scalzi e dopo aver vuotato la vescica e se la misurazione registrata si discosta rispetto ad un valore di riferimento, ciò potrebbe indicare  un’alterazione  nutrizionale dovuta ad un apporto energetico inferiore o superiore rispetto al dispendio energetico.

Il rilevamento della statura, oltre ad essere importante per valutare l’accrescimento, se combinato con la misurazione del peso corporeo ci permette di poter ricavare l’Indice di Massa Corporea (IMC o Body Mass Index, BMI). Tale indice, che si calcola dividendo il peso (espresso in kg) per il quadrato dell’altezza (espressa in cm), consente di poter fare una prima valutazione obiettiva di un’eventuale malnutrizione per eccesso o per difetto.

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Le circonferenze corporee, considerate da sole o in associazione con la misurazione delle pliche cutanee, vengono utilizzate come indicatori della crescita, dello stato di  nutrizione e sono generalmente impiegate per calcolare le aree muscolari ed adipose dell’organismo. Tra le più utilizzate si hanno:

  • la circonferenza vita,
  • la circonferenza fianchi
  • la circonferenza del braccio
  • la circonferenza del polso

Relativamente alla circonferenza vita, essa risulta essere correlata con il grasso viscerale e valori superiori a 88 cm nelle donne e 102 cm negli uomini si associano ad un aumentato rischio di patologie metaboliche e cardiovascolari. La circonferenza dei fianchi è un indicatore di muscolarità e adiposità gluteo-femorale e la sua misurazione viene impiegata, in associazione alla circonferenza vita, per calcolare il rapporto vita/fianchi (WHR): tale indice è utile per valutare la distribuzione corporea del tessuto adiposo che, generalmente, differisce tra gli uomini e le donne.

ginoide-VS-androide

  • La distribuzione di tipo androide (o a mela) è tipicamente maschile, si caratterizza per un maggior accumulo del tessuto adiposo nella regione intra-addominale e si associa ad un maggiore rischio di patologie cardio-metaboliche.
  • La distribuzione di tipo ginoide (o a pera) si riscontra per lo più nelle donne e l’adipe è presente prevalentemente nella regione dei glutei e dei fianchi.

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